lunedì 16 febbraio 2015

BrewDog IPA is Dead - EXP366 - BrewDog

Oggi non saprei se parlarvi di birrificio o di potenza artigianale.
Parliamo di BrewDogbirrificio britannico con sede a Ellon (AberdeenshireScozia).
Una vera potenza se si pensa all'espansione mostruosa che ha avuto dal 2007 anno della sua fondazione a d oggi.
La birreria è stata fondata nel 2006 da James Watt e Martin Dickie,Fraserburgh, dove ha prodotto la prima birra nell'aprile del 2007. Nell'autunno del 2012, la fabbrica è stata trasferita a Ellon, ma hanno comunque mantenuto la sede a Fraserburgh come laboratorio per birre sperimentali. Cercando sempre di diversificarsi da tutte le altre birrerie del resto del mondo hanno cercato di produrre birre sempre più ricercate, infatti nel 2009 realizzano una birra da 32% ABV (Tactical Nuclear Penguin), e nel 2010 ne producono una da 55% ABV.
Oggi il birrificio conta diversi locali nel mondo, anche da noi possiamo trovare locali BrewDog a Firenze e Bologna.
Tra le tantissime birre che ho assaggiato di questo birrificio l'ultima è la BrewDog IPA is Dead - EXP366.
Una serie di 4 birre sulla stessa base, dove si usa un unico luppolo diverso per ogni birra, dando vita così quattro Ipa ambrate da 7,2% con struttura maltata su toni caramello e tostatura rotonda. I lieviti da Ale contribuiscono a far esprimere al meglio i singoli luppoli.
I 4 luppoli sono i seguenti: Kohatu, Amarillo, Comet. Exp 366.

Il Kohatu è neozelandese di tendenza floreale con caratteri tropicali e resinosi. Utilizzato sia da aroma che da amaro nelle Ipa.In degustazione emergono in maniera imponente sin da subito gli elementi caratterizzanti del luppolo; fiori bianchi, melata d'abete ed eucalipto in particolar modo, oltre a tracce di ananas.


L'Amarillo è Uno dei luppoli americani preferiti del birrificio! Di forte impatto aromatico, viene anche utilizzato per lo sviluppo delle componenti amare. I suoi sentori identificativi sono principalmente agrumati ed erbacei. Luppolo scelto solitamente per la produzione di Ales in stile americano.

Al naso troviamo in evidenza il mandarino e l'arancia amara, con una lieve nota di ananas sul fondo.


L'Exp 366 è un luppolo americano recente con ancora la denominazione sperimentale. Utilizzato principalmente per le sue caratteristiche aromatiche che spaziano dal resinoso agli agrumi e ai frutti tropicali.Facile riscontrare il mandarino maturo e il pompelmo rosa su un fondo speziato e resinoso. Interessante notare anche le note tropicali, in modo particolare di litchi.

Il Comet è un luppolo americano utilizzato solitamente per le sue caratteristiche da amaro nello stile Lager. A livello aromatico presenta note erbacee e di pompelmo. Quest'ultimo aroma è particolarmente presente in una versione tedesca del Comet, ovvero quella utilizzata per la nostra quarta Ipa is Dead.

A livello olfattivo presenta un bel agrumato di mandarino e pompelmo rosa accompagnato da una lieve vena di idrocarburo. In bocca emerge anche una piacevole sensazione floreale che completa il profilo aromatico.

Detto ciò riguardo ai 4 diversi luppoli usati, torniamo alla nostra birra.

La BrewDog IPA is Dead - EXP366, 7,2 % alc/vol, si presenta di un bel colore rame, bella limpida, con un piccolo cappello di schiuma bianca fine e non persistente.
A nasos sentori di albicocca. frutto della passione, ananas, vaniglia, caramello, uva.
Corpo medio con un finale secco.Carbonazione media.
Luppolo a mio avviso simile a un Sorachi Ace.Un bell'amaro dato dal luppolo, un bel mix di frutta tropicale.Si nota decisamente un sentore resinoso come aghi di pino.Birra beverina, rinfrescante.In tanti non ne parlano benissimo di questa birra, non mi è dispiaciuta per niente anzi, sarei curioso però di provare un' altra birra mono luppolo con l'Exp 366 e capire l'evolversi dell'aroma.
Consiglio di servirla fresca 6-8°

ABBINAMENTI: formaggi di media stagionatura meglio di latte di mucca, formaggi erborinati, prosciutto dolce, pesce bianco e crostacei. In ogni caso alimenti a tendenza dolce.

Formato 33 cl      7,2 % alc/vol                   Pagata 6 euro in birreria

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