Eventi Giugno 2016

E' tornato uno dei Festival più belli a cui abbia mai partecipato, l'Arrogant Sour Festival, in quel di Reggio Emilia, dal 3 al 5 giugno, tanti i birrifici e ospiti stranieri presenti, come l'anno scorso.
Ecco i birrifici presenti, : Cantillon, Brekeriet, Haandbryggeriet, Brew By Numbers, Moor, Wild Beer, White Hag, Verzet, Des Vignes, Mont Saleve, Dollnitzer Ritterguts, Guineu, Ales Agullons, Pinta, Oersoep, Kat Jelam, TS Wild Ales, Rodenbach, Beavertown.

Dove: chiostro della Ghiara , Reggio Emilia

Vi lascio al link dove troverete anche le birre italiane:  Link

Qui trovate il mio resoconto dell'edizione 2015, quest'anno purtroppo non sarò del festival : Link 2

Nella verde Valsassina, sopra Lecco, il Birrificio Tartavalle organizza il 1 ° festival di microbirrifici, 10 marchi, tra cui Birrificio Valtellinese, La Mia Birra, HErba Monstrum , Labocs, Legnone e altri, in più visita agli impianti di Tartavalle.

Dove: Birrificio Tartavalle,  Taceno ( LC )

Vuoi mettere un week ad Asterdam all'insegna della buona birra??Oltre a tutto quello che puoi trovare ad Amsterdam dal 10 al 12 giugno, troverete anche l' Amsterdam Craft Beer Fest.

Tanti i birrifici presenti, street food e tanta musica, 

ecco il LINK

Yellow Belly - Omnipollo e Buxton Brewery

Eccola finalmente aperta qualche settimana fà , non avevo il coraggio di aprirla, volevo gustarmela a pieno, con calma.
Ho detto coraggio???Sì proprio così, in inglese il nome dato a questa birra , identifica una persona, paurosa, fifona, senza coraggio appunto.
E' da mesi che ho questa bottiglia in cantina, acquistata al locale di Nibbionno ( Lc ) , Ines Stube, appena arrivata, grazie ad un amico, Omnipollo la beer firm svedese dalle creature fuori dal comune.
Questa birra è stata realizzata in collaborazione con il birrificio inglese Buxton Brewery, un'altro Signor birrificio.
Una birra interessante la Yellow Belly , così come particolare è la carta che avvolge la bottiglia, quasi un cappuccio , una Imperial Stout da 11 ° , un bel mattone insomma che io definisco una birra.... masticabile.
Prodotta con aroma di biscotti e arachidi, si presenta nel bicchiere come vediamo nella foto di un colore nero impenetrabile, con schiuma cremosa, densa e persistente, colore nocciola.
Al naso domina come da colazione inglese , il burro di arachidi e biscotto come sottolineato sopra, note più dolci di vaniglia e cioccolato al latte, ma anche note lattiche. lattosio.
Sembra esserci dell'altro , caramello, mou, zucchero candito.Note erbaceo resinose praticamente assente, corpo e carbonazione media. la birra non scorre affatto. e nel finale rende la bevuta più difficoltosa.
Curioso passo all'assaggio, in bocca arriva densa, quasi " masticabile ", dolce, arachidi, frutta secca, burro, vaniglia, caramello, cioccolato al latte, caffè , un a leggera nota di liquirizia, zucchero candito.
in bocca più che una birra mi sembra di avere uno snack , vedi i vari Mars, Twix e via dicendo, troppo dolce e calorica per essere una birra.
Buona si, il tutto nasconde non poco gli 11 ° alcolici che la rendono .... pericolosa, troppo dolce per i miei gusti , ma molto , molto particolare, come detto a fine bevuta ci si stanca un pò.
La consiglio , ma forse è meglio condividerla con una seconda persona, ne esiste anche una versione barricata che non ho ancora trovato, barricata in botti di Bourbon.
Consiglio di berla a 10 - 12 °.

ABBINAMENTI: una birra da meditazione, si accompagna con dolci al cioccolato, pasticceria secca , torte gelato,  formaggi erborinati.

Formato 33 cl   11  %   alc/vol     Pagata credo 8,50 euro

Tutto ciò che viene scritto e pubblicato in questo blog è frutto della mia esperienza personale, ciò che pubblico è una mia opinione.Nel caso alcuni contenuti dovessero causare problemi, vi chiedo gentilmente di contattarmi.

Kriek De ranke - Brouwerij De ranke

Oggi ritorniamo in Belgio, moooolto raramente ripropongo sul mio blog dei vecchi post, vecchi assaggi, ma credo che questa birra , questo assaggio ne valga la pena di essere riproposto.
Birrificio De Ranke, a Dottenijs nell' Hainaut, che ho avuto modo di godermi per una giornata intera in compagnia di Nino e suo fratello oltre ad un gruppo di amici e alcuni turisti giapponesi e americane, il risultato, amore a prima visita!!
La birra che vado a riproporvi oggi è la Kriek De Ranke 2012, che avevo già aperto con 3 amici, giusto per fare bella figura e ieri beh, me la son goduta a pieno, solo, come aperitivo.E così mi sono “concesso” un ri-assaggio dopo un sacco di tempo della De Ranke Kriek e ho aperto l'ultima purtroppo bottiglia del 2012 che conservavo gelosamente in cantina.
Nino Bacelle, per la  sua Kriek, si è ispirato alla famosa, ancorchè defunta, Kriekenbier Oud di Crombè, birrificio di Zottegems, che ha ceduto definitivamente la produzione delle proprie storiche birre a Strubbe nel 2011. 
Per brassarla miscela due sue birre bionde fatte “appositamente” inacidire e il 25%  di lambic di Girardin, facendo affinare il tutto per sei mesi in botte con l’aggiunta di ciliegie rosse della Polonia.
Il risultato è sorprendente, una belgian sour ale, da 7 % alc/vol, nella quale le ciliegie lasciano il loro segnosu di una base moderatamente acida e aspra.
Lasciata in cantina per 3 anni buoni, ne ha modellato il profilo a mio avviso, birra più accattivamente se cosi posso definirla.Nessun sentore dolce, le ciliegie regalano più
 asprezza che rotondità, la frizzantezza decisa ripulisce a dovere lingua e palato dopo ogni sorso. 

Un blend ottenuto aggiungendo ad una old beer della De Ranke, fermentata con lieviti Rodenbach, un lambic di Girardin. Birra più che azzeccata, pulita, intrigante e ben equilibrata.

Veniamo a noi, 

La base di questa birra è una Flemish Ale di loro stessa produzione (la Cuveè De Ranke). A questa Flemish vengono aggiunte le ciliege acide. Una volta che le ciliege finiscono di fermentare (circa sei mesi di reazioni) viene aggiunto il lambic tradizionale Girardin. Il blend viene poi messo a maturare per raffinare e amalgamare meglio i sapori.Si presenta con un piacevole colore rossiccio, con moderata torbidità. La schiuma è rosa abbondante, con bollicine grossolane, ma si esaurisce in fretta se non per qualche millimetro che rimane come una coroncina attorno al bicchiere.Il profumo è ricco ed esuberante.I Bretta le conferiscono quel piacevole tocco acetico e floreale. Le note fruttate sono per lo più dominate dalle ciliege. Il tutto è contornato da una traccia di luppolo e sughero.In bocca ha un corpo leggero, mediamente carbonato.Le note acide sono mitigate dalla presenza costante delle ciliege che cedono il passo verso la fine a un sentore luppolato. Distinguibili anche sentori legnosi e di sughero dovute alla maturazione. Il retrogusto, persistente, è di nuovo dominato dalle ciliege. Piacevolissima e soddisfacente bevuta. Tra le kriek più eleganti che potrete mai provare.

Una birra fantastica, credetemi, lasciatela tranquillamente qualche annetto in cantina, non ve ne pentirete.Consiglio di servirla a 8-10°

ABBINAMENTI: come sopra citato è ottima come aperitivo, si sposa a meraviglia con dolci a base di frutta, torte gelato come la meringata.

Formato 75 cl         7 % alc/vol     Pagata: acquistata  anni fa al birrificio De Ranke credo meno di 4 euro a bottiglia.

Ultimi eventi Maggio 2016

Ecco gli ultimi eventi del mese di Maggio...

Da venerdì 27 a domenica 29 maggiotroverete 18 birrifici italiani: Kottabos, Brùton, Baron, Timilia, Malarazza, Compagnia del Fermento, Fratelli Birrafondai, Alveria, Castelli Romani, Epica, Irias, Yblon, J4 Beer, Dea Mater, Turan, Ducato, Birradamare, De Alchemia. 

Ex Mercato Ortofrutticolo

Via Forcile 
Catania, CT 95121 Italia

Per un veloce week end a Praga, nel fine settimana chiude il Czech Beer Festival, diversi tendoni e tanta , tanta gente.Ci saranno circa 50 marchi , da ogni angolo della Repubblica Ceca.

Per la lista dei birrifici e qualche notizia in più ecco il LINK .

Letenská Pláň
Prague, Czech Republic

Peppery Nigredo BlessYou - Birrificio Italiano - 20 ° Anniversario

E dopo il Pils Pride di settimana prossima cosa potevo scrivere se non la recensione della VERA CHICCA presente al festival???

L'unica non Pils del festival di settimana scorsa è la BlessYou, ossia la Nigredo in versione speciale, brassata in piccolissme quantità , 559 bottiglie per la precisione, la mia è stata la numero 59, passata in botte non per moltissimo, con aggiunta di bacche di pepe nero e luppoli Citra, con 7, 3° alcolici.

Facciamo un passo indietro , la Nigredo originale è una Dark Lager , ma con dose maggiore di luppolo anche in dry hopping, quasi una Black ipa, con solo luppoli tedeschi , dove il particolare è la tostatura in forno credo, dei pellet, non una ricetta facile, anzi!!

La Nigredo BlessYou è stata brassata appositamente per festeggiare il 20 ° anniversario del Birrificio Italiano ed essere uno tra i pochi ad averla gustata a pieno mi appaga non poco.

Passiamo ora all'assaggio,  versata la birra si presenta di color tonaca di frate , scura, con leggeri riflessi rossastri, schiuma cremosa , fine e persistente, non abbondante di color nocciola / avorio che però dura per tutta la bevuta.

Al naso anche chi non è a conoscenza dell'impiego di bacche di pepe, non può non percepirlo , tanto da rischiare di starnutire, il pepe si sente eccome , si passa poi a leggerissime note legnose e tostate, frutta rossa , frutti di bosco, note vinose , la birra è stata messa in barrique di Cabernet per pochi mesi, il pepe copre quei sentori più agrumati della Nigredo originale, appena lascio scaldare la birra emergono anche note affumicate.

In bocca la birra arriva calda anche se il tenore alcolico non è elevato , pari a 7, 3 °, è il pepe a darci questa impressione, gusto da subito equilibrato, note dolci , vaniglia date dal passaggio in botte, note vinose e di frutta rossa, ribes.

L'uso del pepe non stanca mai, birra pulita e come detto equilibrata, armoniosa ed elegante.

Carbonazione e corpo medio, un'ottima birra per un signor evento, brassata come detto in pochissime bottiglie, la si beve solo ed esclusivamente al locale!

Consiglio di berla a 10- 12 °.

E Ago scrive, Benedetta sia La passione che riusciamo a trovare nel produrre , creare e bere dopo 20 sorprendenti anni.

Salute , salute , salute e che noi tutti , birrai e bevitori Si Sia Benedetti!!

Formato  37,5  cl    7,3  %  alc/vol      Bottiglia 59/559       Pagata 8 euro al locale.

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10 ° Edizione Pils Pride - Il mio resoconto.

Ecco il mio resoconto sulla giornata di Sabato 14 Maggio all'edizione più bella di sembra della 10 ° edizione del Pils Pride, tutti assieme a festeggiare i 20 anni del Birri!!

Pils And Love , era questo lo slogan di qualche anno fà, ci tengo a sottolinearlo, ecco qui sotto il link dell'articolo per intero.  LINK

Orgoglio Pils, e buon compleanno Birri!!

Rosé De Gambrinus - Brasserie Cantillon

Continuo a berle e ad amarle, continuo a ricercarle per poi farle riposare in cantina, ma non ne parlo quasi mai, sto parlando delle magiche birre della Brasserie Cantillon, che non sto certo a parlarne, chiunque legga questo articolo, ama la birra e non può non conoscere un minimo di storia della Cantillon.
Oggi è la volta di una birra che ben si sposa con queste calde giornate primaverile , una birra che vedo bene sulle nostre tavole festanti, in questo periodo di comunioni o cresime , magari ad accompagnare la torta del festeggiato.
Lei è la Rosé de Gambrinus, una Fambroise da 5,0 °, con aggiunta di lamponi freschi , dedicata al leggendario Re delle Fiandre, considerato come il patrono della birra.
Una birra fresca da non dimenticare in cantina , almeno io non ci sono ancora riuscito, infatti anche lo stesso birrificio consiglia di berla entro un anno, probabilmente invecchiandola si perde la freschezza della frutta in questo caso dei lamponi.
Veniamo all'assaggio, versata nel bicchiere si presenta di un bel colore rosato, con riflessi rossastri, con una sorprendente schiuma rosa, poco cremosa e finemente persistente.
Al naso domina la frutta rossa matura, ovviamente il lampone, dolce, fragole e floreale.
In bocca arriva fresca, pulita, frizzante quindi ben carbonata, a sua volta leggera, il primo sorso ci regala una birra dolce, frutta rossa matura, dove dominano i lamponi, poi la fragola , chiude poi più aspra, secca e ovviamente acidula ma dissetante.
Come detto lasciandola invecchiare probabilmente sarà il lambic a dominar la scena, mettendo in secondo piano il fruttato e i sentori dolci.
Una bevuta delicata, fresca e dissetante, da bere fresca , come detto si sposa bene con un buon dessert.
Consiglio di berla fresca a 6 - 8 °.

ABBINAMENTI: Ottima sola come aperitivo, adatta a fine pasto come accompagnaento ad un buon dessert, torta gelato , meringata.

Formato 37,5 cl     5,0  %  alc/vol     Pagata 7,50 euro  spaccio dolciario


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Eventi Maggio 2016 - 2 ° parte

        Ancora eventi nel mese di Maggio, eccone alcuni:

Ottimo cibo , abbinato a ottime birre , tante per l'esattezza da oggi 13 maggio fino a domenica in quel di Verona.Ecco il link con tutti i birrifici e la mappa dell'evento : LINK

BEER IN BRESCIA 2016
Un evento dedicato al mondo della birra artigianale, unico nel suo genere sul territorio della nostra provincia, che dal 13 al 15 maggio accoglierà al Palabanco la migliore produzione locale e tutti gli appassionati di una delle più gettonate bevande in ogni momento dell’anno.

Ingresso: 5 Euro comprensivi del bicchiere "Beer in Brescia" per le degustazioni. Ingresso OMAGGIO per gli under 16.

I Birrifici Presenti:
Badef
Balander's
Curtense
Birrificio Artigianale del Garda
Birrificio del Lago
Agribirrificio Luppolajo
Birrificio Montenetto
Xander
PBH
Pogue Mahone
Porta Bruciata
Birrificio Trami

Terza edizione dell'unico grande Festival della Birra Artigianale con entrata gratuita durante la Fiera Campionaria di Padova.
Al padiglione 2 vi aspettano 100 tra le migliori birre artigianali italiane, presenti all'evento:

 Conense ,Lartigianale ,  Birrone , Camerini , Belgrano , Diciottozerouno , White Pony Microbrewery, Luckybrews, Birdò , Salgaro ,Agrifarnese ,Del Doge ,Ofelia , Beerbante , Sognandobirra ,  La Moncerà 

Fuori Milano , Binasco, ecco un week end all'insegna della birra artigianale, Saranno presenti 11 birrifici artigianali: Nobili, Birrificio Legnano, Orso Verde, Opera, Aleghe, Jeb, Cannabeer, Opperbacco, Aurora, I Tri Bagai e Classe 1920.

Ci spostiamo in Trentino a Fondo, , dal 20 al 22 Maggio, per la 3 ° edizione di Cerevisia , il festival con la partecipazione di diverse realtà trentine tra cui, Pejo, Barbaforte, Leder, Argentovivo, Rethia, Teddy Bier, Birra di Fiemme, Birra del Bosco, Barbarrique (lo “spin off” acido del Birrificio Italiano), Birrificio Trento, Mastro Rebuf, Clesium, Maso Alto, Val Rendena, Bionoc, Rotaliano, Ploteger, Lagorai. Sarà inoltre presente la birra del festival, battezzata Cerevisia 3.2

Intervista al marchio Herba Monstrum

Oggi conosciamo insieme la realtà di Herba Monstrum, beer firm lecchese, con sede a Galbiate, di fronte a Pescarenico , quartiere di Lecco tanto caro ai Promessi Sposi.
Andiamo a conoscere la storia di questo marchio insieme a Marco che si è gentilmente offerto a rispondere a qualche domanda per il giornaledellabirra.it.
Volevo ricordare a tutti che Herba Monstrum sarà a breve tra i birrifici che prenderanno parte al primo festival Attenti Al Luppolo , in quel di Lecco dal 20 al 22 Maggio.
In seguito ci sarà un'altro interessantissimo articolo sul mondo Herba Monstrum...

Ecco l'articolo completo : LINK

C - Side - Birrificio La Fucina

E' tempo di birre fresche, magari belle luppolate e facili da bere, ormai il caldo è alle porte, così mi auguro, è l'ora di una bella Ipa.
E' la volta e non è la prima volta che lo ospito sul mio blog, del Birrificio La Fucina di Pescolanciano, comune del molisano in provincia di Isernia dell'amico Angelo Scacco.
Interessante anche il progetto Bside che poi era la prima birra brassata con luppoli Sorachi Ace e Cascade, per passare poi alla C- Side , dove oltre al già sopra citato Sorachi Ace fà la sua comparsa il Mosaic, che andremo a provare oggi e infine l'ultima nata D- Side che dovrebbe essere pronta a breeve, o forse già lo è. stessa base ma cambiano i luppoli.
Veniamo alla birra , come detto una Session Ipa luppolata, 4,8 ° alcolici, versata nel bicchiere si presenta color ambrato con qualche riflesso ramato , leggermente velata, non limpidissima, con una schiuma bianca persistente color bianco, cremosa.
Al naso spacca, piace, appaga, impossibile non percepire le note agrumate date dall'impiego del Mosaic e del Sorachi Ace, pompelmo e frutta tropicale , mango oltre a frutta gialla matura, elegante, percepisco leggere sentori floreali, noto anche una leggera nota dolce, caramellata.

In bocca arriva fresca e scorrevole, un carico di agrumi e frutta tropicale , mango e ananas, ma anche pesca matura, equilibrata tra note maltate e agrumate, sul finale emergono note più resinose , la birra si fà più amarognola.Una piacevole bevuta , che appaga a naso così come in bocca ,  " rovinata " solo nel finale dove è presento un discreto fondo.
Corpo e carbonazione media a mio avviso, equilibrata , una buona bevuta, il fondo finale non va certo a rovinare questa birra con tutto il suo carico di profumi ... tropicali ...Non male!!

Consiglio di berla a 8 - 10 ° , non di più.

ABBINAMENTI : Risotto Saporito, Risotto Amarognolo .Carni rosse, carni alla griglia, fritture. Insalata con aceto, ottima con cucina saporite, vedi indiano o messicano.

Formato 75 cl     4,8 %   alc/vol                     Ringrazio Angelo per il campione.

Tutto ciò che viene scritto e pubblicato in questo blog è frutto della mia esperienza personale, ciò che pubblico è una mia opinione.Nel caso alcuni contenuti dovessero causare problemi, vi chiedo gentilmente di contattarmi.

Abbaye de Saint Bon Chien 2013 - Brasserie des Franches Montagnes ( BFM )

Stacchiamo un po' da bere solo birre italiane, anche perchè come già detto più volte voglio reperire qualche birra del sud Italia e continuare il mio...viaggio.
Oggi finalmente fa esordio nel mio blog un birrificio pazzesco , altri aggettivi non ne trovo, svizzero, visitato per la prima volta nel 2010, di passaggio per andare in Belgio.
Qualcuno avrà già capito che sto parlando della Brasserie des Franches Montagnes ( BFM ) di Jerome Rebetez, fondata nel lontano ( si fa per dire ) 1997 a Saignelegier nel Canton Jura, in alta Svizzera, al confine con la francia, un altopiano, circa 1000 m, famoso oltre che per gli orologi anche per i suoi sentieri di mountain bike e in inverno per le sue piste da fondo, con i soldi vinti a un programma televisivo svizzero.
Kuaska, lo definisce geniale, io ho la fortuna di averlo conosciuto e di averlo sentito in qualche occasione come l'ultima volta al The Dome a Nembro, e oltre a parlar di birra ci accomuna la passione per la bicicletta.
Alla prima visita in birrificio ,uno dei ricordi più belli è stato giocarmi a calcetto o calciobalilla, un fusto intero di La Meule , che dire geniale.Risultato???? Perso.
Negli ultimi anni il birrificio si è ingrandito diventando a tutti gli effetti un brew pub, visto che soprattutto nei week end all'interno del birrificio si svolgono diverse serate musicali.
Oggi sarà che c'era Juventus- Real Madrid ed essendo milanista dovevo pur perdermi in un bicchiere , ho esagerato, aprendo l'ultima bottiglia che avevo in cantina di Abbaye De Saint Bon Chien 2013, 11 °, una Sour WIld Ale, birra acida, lasciata maturare un anno in botti che hanno contenuto vino e dopo il periodo di maturazione e invecchiamento ricordo mi venne detto che le diverse botti vengono mescolate cosi da ottenere complessità e sapori differenti, prima lasciate fermentare con lieviti da vini e poi maturate con i microrganismi presenti nelle botti a caratterizzare queste birre.
Veniamo alla nostra birra ( chiamarla birra a mio avviso è poco ), versata nel bicchiere si presenta di un bel colore ambrato rossastro, con una schiuma fine e poco persistente di color giallo chiaro.
Al naso profumi ( per me che all'inizio sono stato falegname ) di legno invecchiato, bagnato, vinoso, sentori di vaniglia, frutta rossa e un leggerissimo erbaceo.
In bocca sentiamo anche leggere note di caramello e cereali dolci, uva, frutta rossa quali ciliegie, amarene,lamponi ribes, del tannico quindi aspra,caratterizzata dal passaggio in botte dai lieviti selvatici e bretta, molto complessa.
Il livello di acidità è basso e la birra si lascia quindi bere, gli 11 ° alcolici si nascondo no bene alle prime bevute, per poi farsi sentire dopo qualche bevuta.
Carbonazione e corpo medio, leggermente amara, ricorda parecchio un buon vino rosso , fruttato.
Cos'altro aggiungere, un capolavoro come le altre , poche purtroppo Abbaye provate oltre alla Cuveè  Alex Le Rouge, la Imperial Russian della casa, birre fuori dal comune, devo fare un salto a trovare Jerome
Sarebbe bello e interessante fare una degustazione di diverse annate assieme, così da trovare le differenze apportate alla birra negli anni.
Oltre alla classica Abbaye De Saint Bon chien, ci sono stati vari passaggi in altre botti quindi diversi esperimenti, come botti di Merlot, Champagne, Sauvignon, Rosè, Rhum e Grappa e altre sicuramente che no ricordo.
Signora birra e signor birraio, vi consiglio una visita.Dimenticavo Bon Chien ( non son sicuro sia il nome ) era il gatto che viveva all'inizio in birrificio, a quanto pare divenuto...Santo!!
Consiglio di servirla a 12- 14 °

ABBINAMENTI: pesce di lago in carpione, fritto, o un piatto tipico belga carbonade a la flamande.

Formato 75 cl     11 % alc/vol      Pagata...non ricordo ...abbastanza cara la si trova anche nel formato da 33 cl 

Eventi Maggio 2016 , 1° parte

Eccoci arrivati a maggio, il primo caldo e un'altra carrellata di eventi vediamo quali...

Beer Festival – Spring Edition, incentrata sui birrifici abruzzesi ma con uno sguardo anche al resto d’Italia e del mondo. Da giovedì 5 a domenica 8 maggio potrete degustare più di 30 birre alla spina provenienti dai seguenti produttori: Anbra, Opperbacco, Birra del Borgo, Casa di Cura, Donkey Beer, Alkibia, Bibibir, Maiella, Kaufbeuren e Brewdog. 

Dove: ristorante Villa Feronia de L’Aquila

Birra Expo, in programma da venerdì 6 a domenica 8 maggio presso il polo espositivo di Piacenza. I birrifici presenti saranno Brasseria Alpina, Aleghe, La Moncerà, BSA, Brew Gruff, Buttiga, Baladin, I 3 Bagai, Padus Cerevisiae, Opera, Terre d’Acquaviva, Jeb, I Beer, Malastrana, Abbà, Retorto, Beer In, Brew Project, Doppio Malto, Sensolibero, Trami e L’Incosueto, oltre al distributoe di birre americane Buffalo con ottime referenze.

 Mortara sotto la schiuma, da venerdì 6 a domenica 8 maggio a Mortara (PV). I birrifici presenti saranno Orso Verde, Birrificio Nobili, Jeb, Baladin, Birrificio della Granda, Aurora, Cannabeer, Birrificio Legnone, De La Senne e Birra Gaia.

Un Festival interessante dalla vicina ( parlo per me che son di Lecco ).Da venerdì 6 a domenica 8 maggio presso il palazzetto del ghiaccio di Chiasso  ospiterà birrifici svizzeri, italiani e del resto del mondo: BFM, Brewfist, Opperbacco, Canediguerra, Math, Revertis, Birra del Borgo, Cerveses La Pirata, Troi Fourquets, Officina della Birra, Momò, No Land, Terra Matta, RudBir, Bibibir.

 Pils Pride e 20 anni di Birrificio Italiano, sabato 14 e domenica 15 maggio

Saranno allora disponibili più di 20 Pils , per festeggiare insieme i 20 anni del birrificio , birre prodotte in Italia e nel resto del mondo, come quelle di Mastino, Hammer, Lariano, Birrone , Rurale, Birra Elvo , Biren una birra che amo e dello stesso Birrificio Italiano, oltre a una selezione proveniente direttamente dalla Catalogna.

Festival dei Birrai Eretici, a Bologna da venerdì 13 a domenica 15. Protagonisti  i locali della città e non solo. Da Bologna saranno presenti Lortica, Harvest Pub, Ranzani 13, La Tana del Luppolo, La Frasca on the road, Il Punto e Red Brick; da fuori Arrogant Pub, Birroteca Guelfa, BBB, Diorama, Drunken Duck e Xander Beer. 

Wave Runner - Birrificio Hammer

Oggi , strano ma vero , fa il suo debutto sul mio blog , un birrificio che apprezzo tantissimo, complice di tutto questo il lavoro del birraio Marco Valeriani, con un passato al Menaresta dove aveva fatto grandi cosi, il Birrificio Hammer Italian Craft Beer.
Diverse le birre assaggiate, ben due volte presente al lancio di una loro nuova birra, ma ancora non ne avevo parlato sul blog.
Attivo da un anno, infatti a breve ci sarà la festa del 1 ° anniversario del birrificio con sede a Villa D'Adda a due passi da casa mia , venendo dal lecchese è alle porte delle provincia bergamasca.
Un impianto da 20hl , cinque fermentatori da 2500 litri , si parte bene oserei dire.
Una vasta gamma di birre già in ottima forma , dove i luppoli la fanno da padrone, quindi oggi parlo di una Ipa, una delle prime birre prodotte dal birrificio.
La Wave Runner, leggera con i suoi 6,5 ° alcolici, colore dolrato, non brillantissimo con qualche velatura, schiuma fine bianca e cremosa.
Al naso aroma fresco e pulito dove dominano i sentori agrumati  quali, mandarino e pompelmo e lime, tanto agrume insomma.
In bocca arriva pulita , corpo e carbonazione medi, leggermente maltata, in bocca noto anche della frutta gialla matura, oltre ai già citati agrumi, più erbacea nel finale di bevuta.
Il basso tenore alcolico facilità non poco la bevuta, finale secco e amaro, fresca e beverina, ricordo bene la prima che avevo bevuto in fusto , qualche nota in più di frtutta tropicale che in questa birra in bottiglia noto meno.
Un'ottima Ipa, elegante , un signor birrificio per chi ancora non conosce la realtà Hammer.
Consiglio di servirla fresca a 8 - 10 °.

ABBINAMENTI: Risotto Saporito, Risotto Amarognolo come da tradizione milanese.Carni rosse, Barbeque, Carni fritte, Insalata con aceto, Indiano, Tailandese, Messicano.

Formato  0,33 l      6,5 °  alcolici       Pagata 3,50 euro  spaccio birrificio

Tutto ciò che viene scritto e pubblicato in questo blog è frutto della mia esperienza personale, ciò che pubblico è una mia opinione.Nel caso alcuni contenuti dovessero causare problemi, vi chiedo gentilmente di contattarmi.