venerdì 22 dicembre 2017

Che anno è stato??

Ed eccoci arrivati ormai a fine anno e come di consueto faccio un riassunto di quello che è stato il 2017 ... birrariamente parlando, per poi lasciarci con i miei migliori auguri.
Avevo diversi programmi, ho viaggiato molto , ma vediamo cosa mi aspettavo in questo anno.
Sicuramente bissare l'evento di Rimini al Beer Attraction e l'abbiamo fatto in grande , ben due giorni , un festival davvero ben organizzato, ottima la location , poi si sà , rivedere gli amici  , conta più di tutto, quindi direi che anche per quest'anno lo segno in agenda.
Roma, detto fatto , due giorni e mezzo a zonzo tra le bellezze della capitale e quello che di meglio sà offrirci la parte birraria della città.
Pochi due giorni per girare i locali del centro e i birrifici della periferia, quindi mi farò uno o due viaggetti all'ombra del Colosseo anche nel 2018.
Poi è stata la volta di Colonia, complice la mia passione per il ciclismo nel vicino Limburgo nei Paesi Bassi , ho fatto poco , ma è bastato, città bella e accogliente , e le Kolsh ragazzi , fantastiche, quest'anno spero le due ruote mi riportino in Belgio , zona oudebruin possibilmente.
Cos'altro??
Il fruit beer festival al The Drunken Duck di Quinto, dove oltre alle birre,  ho partecipato ad un ottimo corso sui distillati alla frutta e non , della Distilleria Poli, ottimo festival con la presenza di Kuaska e Jean Van Roi , per arrivare poi all'immancabile evento di maggio , il Pils Pride al Birrificio Italiano.
Ma altri viaggi no??
Certo che si , quattro giorni in luglio in quella che ormai è la nostra seconda casa, la Franconia, Bamberga e dintorni nuovi e vecchi birrifici , un amore che non finirà mai , anzi siamo quasi pronti a ripartire.Se mi avete seguito trovate il tour completo sul blog e sul Giornale.
Da giugno ho iniziato a collaborare con Slow Food con cui ho avuto modo di conoscere e visitare nuovi birrifici , dalla bassa milanese al lago di Garda , passando per le mie parti, il lecchese.
L'estate purtroppo è stata per me funestata da un brutto evento, quindi ho dovuto praticamente disdire tutti i programmi che avevo in testa , tra cui l'Irlanda e il Belgio.
Si deve pur tornare alla normalità , quattro giorni tra Toscana e Liguria con la visita al Birrificio la Taverna Del Vara , ottima accoglienza per una location che sà molto di Franconia.
In agosto è stata la volta di Copenaghen , tre giorni dove non potevano certo mancare i diversi brewpub della capitale danese , il museo della Carlsberg e giustamente , un bar di Mikkeller.
Chiudo l'anno partecipando in novembre al Festival Chiare Scure , questa volta dietro al bancone, una bella esperienza che spero si ripeta nuovamente.
Avevo in programma di scendere in Molise e in Sardegna, chissà che nel 2018 ....
Per quanto riguarda il blog, è stato un anno difficilino , meno recensioni, meno post, meno interviste, così anche per il Giornaledellabirra, d'altronde il tempo, pur avendolo a volte , scarseggia.
Ci metto sempre lo stesso impegno , anzi spero sia maggiore, non avrei mai pensato di portare avanti questo progetto così a lungo, e invece ormai sono quasi tre anni.
Per il 2018 che dire, vorrei poter ospitare qualcuno di Voi sul mio blog , ritornare in Belgio e scendere finalmente al sud, siete in tanti ad invitarmi , sarà il caso che io accetti.
Magari una terra nuova, si parla di Scozia ma anche di Repubblica Ceca. vedremo e tanto , tanto altro.

Intanto io mi stappo una buona Stille Nacht e auguro a Tutti Voi  un Felice Natale e Buone feste!!Infiniti auguri e bevete responsabile , sempre!!

Se fate i bravi ... sotto l'albero metterò un'ultima recensione.

La pagina facebook continuerà ad aggiornarsi anche durante le festività.




lunedì 11 dicembre 2017

Saint Lamvinus - Brasserie Cantillon



Bevo meno , lo avete notato anche voi, bevo meno ma quando lo faccio , lo faccio bene e con le persone giuste, in luoghi e posti a volte fuori dal tempo.
Sto scrivendo meno ultimamente, d'altronde gli impegni sono sempre tanti e il tempo pur avendone tanto non è mai abbastanza per dedicarsi a tutto.
Spero però di fine l'anno in crescendo, così da farvi a tutti Voi un piccolo regalo di Natale, con qualche bella recensione , un'intervista o racconto.
Complice la nevicata di questa sera e la voglia di raccontarvi la mia ultima bevuta , mi son chiuso in casa e ho stappato l'ultima bottiglia di Cantillon Saint Lamvinus che mi era rimasta in cantina.
Una birra che inizialmente venne prodotta in Francia, nella zona di Bordeaux, questa birra è un blend di uva e lambic di circa 2 anni, negli anni sono state diverse le varietà di uva utilizzata.
Vediamo come si presenta questa bottiglia, adagiata nel classico cestino in vimini , versata nel bicchiere si presenta di un bel colore ambrato con riflessi rosati  , schiuma biancastra, fine,  scarsamente persistente.
Al naso dapprima le classiche note tipiche delle birre made in Cantillon, legno , polvere, cuoio, quei sentori indimenticabili per chi ha varcato la porta della Brasserie con sede ad Anderlecht, per passare poi a sentori più profumati, fiori di campo, frutti di  bosco, frutta rossa.
Buona secchezza e asprezza in bocca , fruttata, uva e lime , frutta rossa, quale la ciliegia, con un finale leggermente acetico che rende la bevuta ancor più interessante, leggera una birra che se bevuta con calma non stanca mai , anzi appaga.
Nell'ultima bevuta emergono anche note diciamo vinose oltre a chiudere amarognola e nuovamente acetica , finemente.
Una buona bevuta , in una sera magica , come magico è il periodo delle feste natalizie , arricchito questa sera da una candita nevicata.
Forse era doveroso lasciarla riposare ancora in cantina , ma questa sera l'ho sentita sussurrare ... era da aprire.


ABBINAMENTI: Ottima sola come aperitivo, adatta a fine pasto come accompagnaento ad un buon dessert, torta gelato , meringata.

Formato:  75 cl     5,0  %  alc/vol     Pagata 16  euro      spaccio


Tutto ciò che viene scritto e pubblicato in questo blog è frutto della mia esperienza personale, ciò che pubblico è una mia opinione.Nel caso alcuni contenuti dovessero causare problemi, vi chiedo gentilmente di contattarmi.

giovedì 7 dicembre 2017

Eventi Dicembre - 1 ° parte

Con Dicembre , ritorna la carrellata di eventi, birre invernali, ovviamente il tutto in clima natalizio, da Nord a Sud, eccone alcuni.Come sempre ogni segnalazione è ben accetta.



5 giorni alla scoperta delle birre della Franconia e del suo cibo. Patria delle basse fermentazioni; della tradizione, dove il tempo sembra essersi fermato. Dove ogni villaggio ha il suo birrificio ed e’ il centro della vita del paese. Il paesaggio spettacolare e la buona cucina chiudono il cerchio di questa meravigliosa terra.


Un intero fine settimana dedicato alle "Birre di Natale".   
Si svolgerà da giovedì 7 a domenica 10 dicembre, presso l'Area Polifunzionale di Imbersago, la nona edizione del CHRISTMAS BEER FESTIVAL,   
Evento organizzato dalla Pro Loco di Imbersago in collaborazione con "Mezzopieno - Beverage & Food".  

Info : LINK


L'8 e il 9 dicembre, presso la Corte d'Onore del Castello Mediceo, ospiteremo alcuni dei migliori birrifici artigianali con le loro creazioni, il tutto accompagnato da ottima musica e cibo!

Info : LINK



È al suo debutto la manifestazione Birrart Sud, salone della birra artigianale in programma a Cesinali,da venerdì 8 e sabato 9 novembre. I birrifici presenti saranno Serro Croce, Acrobat, Bella ‘Mbriana, Birrificio San Pietro, Eikon e Pazziariè. 

Info : LINK



Rho Fiera da sabato 2 a domenica 10 dicembre. Saranno presenti circa 100 produttori dal Belgio e dal resto dell’Europa, nonché da tutta Italia. I birrifici italiani saranno Iris, Collesi, Arechi, White Dog, B2o, Birra Piacenza, Flea, Birrificio 20100, Iriense, Caulier, Revertis, Vapori di Birra, Maspy, Teddybier, Jeb, Kamun, La Tresca, San Biagio, Birra Galassia, Borderline, Abba, Garlatti Costa, Bruno Ribadi, Birra di Naon, Gilda dei Nani Birrai, più alcuni distributori.

Info : LINK





martedì 5 dicembre 2017

Birraio dell’Anno 2017





Tra poco verrà eletto il nuovo miglior birraio d'Italia , da venerdì 19 a domenica 21 gennaio 2018 al teatro ObiHall di Firenze oltre al miglior birraio emergente, ecco i 20 candidati tra i birrai e i 5 candidati tra gli emergenti :



Candidati al premio Birraio dell’Anno 2017
Agostino Arioli del Birrificio Italiano di Limido Comasco (CO)
Luigi D’Amelio del birrificio Extraomnes di Marnate (VA)
Andrea Dell’Olmo del birrificio Vento Forte di Bracciano (RM)
Pietro Di Pilato del birrificio Brewfist di Codogno (LO)
Riccardo e Davide Franzosi del Birrificio Montegioco di Montegioco (AL)
Conor Gallagher Deeks del birrificio Hilltop di Bassano Romano (VT)
Alessio Gatti del birrificio Canediguerra di Alessandria
Lorenzo Guarino del Birrificio Rurale di Desio (MB)
Luciano Landolfi del birrificio Eastside di Latina
Emanuele Longo del Birrificio Lariano di Dolzago (LC)
Valter Loverier del birrificio Loverbeer di Marentino (TO)
Luana Meola e Luca Maestrini del birrificio Birra Perugia di Perugia
Gino Perissutti del birrificio Foglie d’Erba di Forni di Sopra (UD)
Nicola Perra del birrificio Barley di Maracalagonis (CA)
Matteo Pomposini e Cecilia Scisciani del birrificio MC77 di Serrapetrona (MC)
Marco Ruffa del birrificio CR/AK di Campodarsego (PD)
Mauro Salaorni del birrificio Mastino di San Martino Buon Albergo (VR)
Alessio Selvaggio del birrificio Croce di Malto di Trecate (NO)
Marco Valeriani del birrificio Hammer di Villa D’Adda (BG)
Josif Vezzoli del birrificio Birra Elvo di Graglia (BI)



Candidati al premio Birraio Emergente 2017Samuele Cesaroni della Brasseria della Fonte di Pienza (SI)
Riccardo Di Profio del birrificio Rebel’s di Roma
Giovanni Faenza del birrificio Ritual Lab di Formello (RM)
Marco Gianino del birrificio Yblon di Ragusa
Stefano Simonelli del birrificio Vetra di Caronno Pertusella (VA)