giovedì 4 giugno 2015

Ninkasi - The Wild Beer Co

Torniamo a provare qualche nuova birra dopo le birre acide dell'Arrogant Sour Festival di sabato.
Il bello dei festival è anche e soprattutto conoscere gente nuova, nuove notizie e curiosità sul mondo della birra, consigli tanti, e scambio di opinioni come per esempio perchè non consigliare birre da provare che a tanti sono sconosciute??
Al festival, ho clamorosamente dimenticato di provare le birre del birrificio Wild Beer & Co d'altronde avevo solo una giornata ed era impossibile provare tutto.
Su consiglio di chi di birra ne sa certamente più del sottoscritto, ho subito rimediato acquistando un paio di bottiglie di Wild Beer & Co in un beer shop della zona.
Cambiamo aria, voliamo in Inghilterra, siamo nel Sommerset, il birrificio Wild Beer viene fondato nel 2012 dallo " chef " Brett Ellis, Andrew Cooper ottimo Beer Sommelier e Chris Boddy.
Stranamente le birre prodotte dal birrificio non rispecchiano lo stile anglosassone, il loro motto è birra = cibo, insomma le loro birre devo abbinarsi ottimamente con i cibi.
La birra che vado a provare è la Ninkasi, che come dovreste sapere era l'antica Dea della Birra, diverse le birre prodotte negli anni dal birrificio, seguendo le orme di produttori quali l'olandese De Molen, diverse bottiglie si presentano con il tappo ricoperto di ceralacca, una bella...presentazione.
Stile Saison / Belgian Strong Ale, con una " manata " di luppoli neozelandesi, succo di mela, e lieviti selvaggi e finisce rifermentata in bottiglia con lieviti da champagne.Paurosa!
Vediamo, si presenta di colore oro carico, limpida e pulita, con schiuma bianca poco persistente.
Al naso è già uno spettacolo di profumi, parte speziata, pepe e coriandolo come da stile, un bel bouquet fruttato da fare invidia, mela, kiwi, uva, fiori bianchi e una leggera nota ...come di mandorla.
L'acidità data dall'uso del lievito selvaggio è leggera, richiami vinosi, quindi uva prugna, frutta sotto spirito, sono dati dall'uso del lievito da champagne nella rifermentazione in bottiglia.
Corpo e carbonazione media.
In bocca arriva dolce, mielosa dato dai malti, sul finire arriva l'aspro della mela verde e dell'uva, ritornano i sentori di kiwi e agrumi che a naso si percepivano meno.
Il tocco di acidità a mio avviso la rende fresca, scorrevole e beverina, magicamente ( non ve lo avevo ancora segnalato ) nascondendo i 9 ° alcolici, non male e ovviamente si percepisce il carattere leggermente vinoso di questa birra.
Signora birra, ottimo consiglio, fa già una bella presenza la sola bottiglia col tappo in ceralacca, pensate versata poi nel bicchiere.
Ne esiste mi dicono, una più rara versione passata in botti di sidro, chiamata Ninkasi Premier Cru.
Ultima nota, date un'occhiata al sito internet del birrificio un sacco di notizie curiose...troppe come forse troppe sono le loro fantastiche birre assolutamente da reperire!!
Consiglio di servirla a 8- 10 °


ABBINAMENTI: ottima col pesce, crostacei e molluschi, carpacci, carne bianca alla griglia, ottimo abbianamento con i formaggi.Ideale sola come aperitivo.

Formato 75 cl     9 ° alc/vol          Pagata 14,90 euro beershop

Nessun commento:

Posta un commento

lascia un commento