lunedì 9 marzo 2015

Viaggi ed Eventi

Eccoci qui a scrivere su questa pagina.Non sarà facile aggiornarla quotidianamente...se no vorrebbe dire che sarei sempre in giro per birrifici fiere ecc...Magari!!
Negli anni di viaggi e fiere importanti ne ho fatti, ovviamente non parlerò del passato , ma di quello che farò prossimamente.
Ora scrivo giusto 4 righe, un piccolo resoconto di ciò che ho fatto e visto.
In Belgio sono diversi i viaggi che ho fatto, ben 5, l'ultimo a dicembre.
Diversi i birrifici e i locali visitati, il primo viaggio datato marzo/aprile 2010 in camper per una settimana che mi ha portato anche in Svizzera,Austria e Olanda per brevi visite.
Le altre visite son state fatte 3 volte in macchina da casa e quest'anno prima di natale un viaggetto veloce in aereo.
Bfm in Svizzera, Rulles, Les 3 Fourquettes,Orval, un salto alla Chouffe giusto per qualche acquisto, Het Hanker, Boostels, De Struise, Deca, Rochefort, Fantome, De Ranke, De Dolle, Glazen Toren e Alvinne quest’ultimi purtroppo chiusi, Westmalle, insomma una gran bel girare , De Molen in Olanda, un salto in Austria al birrificio Schloss Starkenberg, per poi ovvimanete girare i birrifici di casa nostra quali, Lariano, Menaresta, Doppio Malto, Rurale nella sede nuova, CarobbiloMai visto e tanti altri.
Diversi negli anni anche i festival e gli eventi a cui ho partecipato tra i più conosciuti all’estero Zythos 2014 e Kerstbierfestival 2014 oltre a un brassin public alla Bfm e un’intera giornata da De Ranke.
In Italia sono diversi I.B.F. , Villaggio Della Birra, tra i più noti e qualche piccolo ma conosciutissimo festival,con la presenza di sua maestà Kuaska e birrai famosi oltre alle tante presentazioni di birre e birrifici.
Tra meno di 2 settimane a fine Febbraio darò inizio al mio 2015 birraio, facendo finalmente un salto in Franconia più precisamente a Bamberga alla scoperta delle birre affumicate e la loro storia.




Restate collegati…

Viaggio a Bamberga

Ci siamo, siamo arrivati al 26/02/2015 , alla vigilia del mio viaggio a Bamberga alla scoperta delle birre affumicate e non solo.
Quindi il blog si prende 3 giorni di pausa e torna lunedi con nuove recensioni e con il racconto del week end.
Partenza fissata per 5,45 a Brivio , paese in provincia di Lecco.
La prima sosta sarà possibilmente al Brennero, sponda austriaca, colazione, gasolio, e acquisto bollino autostrada austriaca, e poi via verso Aiynger, paesino della bassa Baviera, dove ha sede il birrificio omonimo, dove pranzeremo al locale del birrificio e inizieremo gli acquisti.
Nel pomeriggio arrivo a Bamberga e qui abbiamo solo l'imbarazzo della scelta : Keesman Brau, Spezial Brau, Mahrs Brau, Alt Bamberg Braumanufaktur, Fassla Brauerei, Kaiserdom e la più conosciuta Schlenkerla.Cosa chiedere di più??
Purtroppo il tempo non è tantissimo e la maggior aprte dei birrifici non sono visitabili quindi ci concentreremo sui locali.
La domenica invece sulla strada del ritorno, andremo alla scoperta di una nuova realtà asustriaca, consigliata da un amico la birreria Stofflbrau, con sede a Schwoich, dove c'e sia il locale col vecchio impiantino in rame e sempre in paese il nuovo birrificio Bierol.Interessante è anche la produzione di grappe , chiamate Spirit e Whisky.
Non ci resta che partire







Bamberga 2015

Eccoci al racconto del mio piccolo tour a Bamberga e dintorni.In compagnia di 4 amici, siam partiti alla volta di Bamberga appunto e non solo, strano non sia il solito Belgio, ma la Franconia, regione che rappresenta una delle tante “terre sacre” per gli amanti della birra.
L’idea è quella di girare tutti i locali birrifici di Bamberga, oltre a 2 altre tappe una all’andata e l’altra al ritorno.
Ma ci saranno delle piacevoli sorprese.
Il ritrovo è alle 5,45 di venerdi 27 marzo 2015, nel parcheggio di un pub della nostra zona che ci più volte frequentiamo.
Si parte con 2 macchine destinazione Aiyng, nel sud della Germania.
Prima sosta dopo aver superato il confine austriaco del Brennero, acquisto vignetta e rifornimento, i prezzi sono vantaggiosi e via verso Aiyng. Una ventina di chilometri a sudest di Monaco, nel cuore della Baviera, si trova Aying, un paesino ricco di tradizione e costume, fortemente legato alla natura e alla propria terra. La famiglia di Franz Inselkammer, l’attuale Brauer, si è stabilita qui da sei generazioni, prima come osti e dal 1878 anche come birrai. La Brauerei Ayinger, costruita ed amministrata secondo un concetto sostenibile e regionale, è concepita per durare nel tempo. Ultimamente ha ricevuto il «Prei der Besten» la medaglia d’oro riservata ai migliori, ovvero il massimo riconoscimento della DLG ( Deutsche Landwirtschaft Gesellschaft ) per l’alta e durevole qualità dei suoi prodotti.
Nel 1999 il birrificio si è dotato di una nuova sede , tra le più moderne e all’avanguardia dell’intera Germania.
La giornata è bellissima un cielo azzurro ci accoglie in questo fantastico paesino, decidiamo non essendo possibile visitare il birrificio, anche se in parte alla fine ci siam riusciti, di fermarci a mangiare nel loro locale in paese , accoglienza ottima.
Se non erro prendiamo tutti lo stesso piatto accompagnato dalle loro birre, le birre che producono sono circa una quindicina.
Prendiamo una Celebrator che non in bottiglia non avevo mai bevuto , dunckler doppelbock, da 0,5 cl come tutte del resto, una kellerbier la , una helles davvero ottima, una dunkel exportbier e infine una lager se non erro sui 2 euro a bottiglie.Ottimo cibo e buone birre su tutte la Celebrator.
Ripartiamo soddisfatti e certi che ritorneremo magari in estate per una birra all'esterno del locale.

Ci aspettano ancora 3 4 orette di viaggio e arriviamo a sera a Bamberga, avevamo già prenotato un ostello economico non molto lontano da Fässla e Spezial.
Finalemente ci siamo.Iniziamo il nostro tour da Fässla, situato in posizione centrale nella storica King Street a Bamberg, a soli 5 ​​minuti dalla stazione, fondato nel 1649, di fronte a Spezial, proviamo 2 birre una Pils tutto sommato buona, una Weisse che non mi ha entusiasmato molto, forse un pò annaquata,c'e una terza birra una doppelbok che non beviamo, le altre birre che producono non erano disponibili.Non aquistiamo niente, poco soddisfatti entriamo da Spezial, desiderosi di sederci a mangiare, il locale è pieno cosi decidiamo di prenotare per il mezzogiorno successivo e ci dirigiamo verso Schenkerla, sicuri ovviamente di non trovar posto per sederci.
Eccoci.Avevamo un'ottimo invito a cena dal guru Manuele Colonna, che conosce a menoria Bamberga e dintorni, cena a Hoh con Adreas di Gaenstaller altro birrificio pazzesco, difficile resistere , ma la stanchezza ha vinto e desistiamo. 
Arriviamo, per me era già un sogno esser li, finalmente realizzato.Locale vecchio affollatissimo come mi imaginavo, tutti con un bel bicchiere di Marzen in mano, la birra che va per la maggiore in casa Schenkerla.
Nel centro della città vecchia di Bamberga, ai piedi dell'imponente Duomo, si trova la storica taverna della birreria Schlenkerla. Documentata per la prima volta nel 1405 e attualmente gestita dalla sesta generazione della famiglia Trum, rappresenta la vera fonte della specialità di Bamberga.
Bamberga e la birra affumicata (in tedesco "Rauchbier") sono legate da un rapporto molto stretto, imprescindibile. La più famosa tra le birre affumicate è sicuramente la "Schlenkerla", la cui taverna è la più visitata e tradizionale di Bamberga. Si trova nel centro della città vecchia, proprio sotto alla cattedrale, in un'antica casa a graticcio con i gerani alle finestre. Chiunque che non venga qui e non provi il gusto forte e inequivocabile dell'Originale Birra Affumicata di Schlenkerla (in tedesco: Aecht Schlenkerla Rauchbier) non può dire di essere stato a Bamberga!
Giusto qualche riga su una delle, a mio avviso più originali birrerie tedesche oltre a uno stile le Rauchbier che amo.
Come ogni altra birra bavarese, la "Aecht Schlenkerla Rauchbier" - l'originale birra affumicata - viene prodotta secondo l'antico "Editto della Purezza" (Reinheitsgebot) del 1516, che prevedeva l'utilizzo di sola acqua, malto d'orzo e luppolo. Qui c'è però una differenza importante nella preparazione del malto. Il malto verde, l'orzo da birra germogliato, viene posto nella malteria della casa su una rete metallica a maglia stretta - l'essiccatoio - e seccato dal calore proveniente dal fuoco sottostante. Il fumo che si forma durante la combustione passa attraverso l'essiccatoio conferendo al malto verde il suo gusto caratteristico e trasformandolo in malto affumicato. Con il malto semplice il processo di essiccazione avviene semplicemente attraverso il calore, evitando il contatto col fumo.
Per produrre il malto affumicato si utilizza legno di faggio, invecchiato per almeno tre anni. Questa legna di prima qualità, tagliata nella Giura Franco-sveva, conferisce all'originale birra affumicata "Schlenkerla" il suo speciale aroma e il colore scuro. Questa birra Märzen a bassa fermentazione dal netto sapore di affumicato ha 5,1 gradi alcolici in volume (13,5 gradi Plato). Che si tratti di una birra del tutto particolare lo si deve all'arte dei birrai. Per tre secoli fino ad oggi si sono passati di generazione in generazione la loro abilità e le loro esperienze nel dosaggio perfetto delle materie prime naturali per ottenere la bevanda leggera e inebriante che porta il nome di birra affumicata. La dimostrazione sta nei numerosi premi nazionali e internazionali.
Solo 2 birre spillate dalla botte di rovere, la Marzen e la Fastenbier, quest'ultima che  prendo, quasi nessuna beve non l'avevo mai provata, solo alla spina, quindi introvabile da noi, da quest'anno finalmente in bottiglia.Le "Fastenbier" sono le birre della quaresima, prodotte un tempo per sostituire i pasti solidi, secondo il detto "Liquida non frangunt ieunum", che dire davvero fantastica, la troviamo solo nel periodo di quaresima, quindi siam stati fortunati e ovviamente la Marzen che è la specialità di Bamberga.

Purtroppo è tutto pieno, tutto riservato anche per il giorno seguente, dispiaciuti pensiamo di recarci altrove per cenare.....maaa all'ultimo secondo di orologio il mio curiosare nota alcuni anziani che si alzano, tavolo vuoto, ci siamo, altre birre altra storia.
Sfatti e soddisfatti facciamo 4 passi fino a raggiungere non un birrificio ma un locale della città, famoso per avere diverse birre tedesche, il Cafè Abseits, che per ben 3 anni di fila, 2012, 2013, 2014 è stato scelto da Ratebeer come miglior bar di Germania.
Ampia scelta di birre prendiamo una Weyermann, si proprio quella dei malti, una porter da 7,2 % , davvero ottima, una White Wine, che è considerata una Barley Wine ( anche se non ne sono convinto ), e ovviamente non potevamo non prendere 2 birre di Gaenstaller, la Smoked Imperial Ipa Pale Ale, una birra fantastica, d'altronde si sa, le birre che fanno sono una più buona dell'altra.
Stanchi ma soddisfatti del primo giorno passato, andiamo in ostello.

2° GIORNO 

Sveglia presto verso le 8 oggi decidiamo in parte, visto che 2 amici decidono comunque di buon mattino di andare a bere, di girare la città di Bamberga per qualche oretta.
Passiamo dal centro più moderno dove si trovano la Spezial e la Fassla, al centro storico, attraversiamo il ponte sul canale per recarci verso il centro. Mentre procediamo, le case si fanno sempre più antiche e tradizionali, fino a quando arriviamo nei pressi del famoso ponte sul fiume Regnitz che attraversa il vecchio municipio, situato su di un'isoletta. Si tratta di uno spettacolo unico e meraviglioso: non a caso l'intero centro storico di Bamberga è elencato tra i "Patrimoni dell'umanità" dell'UNESCO.Ci diregiamo poi ai piedi del duomo, dove oltre a Schenkerla troviamo anche l'Ambräusianum, è il più recente (2000),non entriamo e non ce ne rattristiamo più di tanto,  perchè non gode di fama eccezionale, saliamo quindi verso la Domplatz, dove oltre al duomo troviamo il palazzo vescovile.



Mentre noi giriamo Bamberga, scendendo per poi arrivare al fiume e al magnifico panorama della " Piccola Venezia" e il quartiere dei pescatori, gli altri 2 si sono ricfocillati per bene alla Klosterbrau, la più antica fabbrica di birra della città, la le sue birre la ottima, Bamberger Schwärzla, ci godiamo le bellezze delle città è quasi ora di pranzo e per mezzogiorno abbiamo prenotato da Spezial.

Arriviamo a Spezial, il locale non è affollato, ordianiamo 5 Marzenla miglior birra che producono forse anche meglio di quella di Schenkerla secondo me accompagnata da Goulash e a un piatto tipico petto di maiale alla salasa di rafano con il tipico brezel e gnocco di patate, prendiamo poi una Underspunde, ottima.
Rifocillati decidiamo di salire in cima al colle passando da St. Jacob per poi raggiungere la cattedrale di St. Michel da dove si ha un' ottima visuale sulla città e il duomo.
E' ora di pensare alle birre da portare a casa oltre ad un'altro assaggio, ritorniamo nuovamente a Schenkerla, di nuovo Fastenbier e facciamo i dovuti aquisti.
Ora, inizialmente per la sera avevamo pensato agli altri birrifici di Bamberga quali Mahr's BrauKeessmann, invece il mio consiglio è stato quello di uscire di una decina di chilometri, in 2 paesini per 3 birrifici non certo da sottovalutare, anzi.
Torniamo in ostello una doccia e via, prima però facciamo una sosta all'unico credo beer shop della città, il  Diebierothek, ottima scelta di birre tedesche, quindi facciam compere anche qui su tutte Gaensteller.
Prima di lasciare la città passiamo dalla malteria Wayermann, difficile sia aperta ma ci proviamo, uno per i malti essendo homebrewer, e per le loro birre.Missione fallita.
Si parte quindi per il paesino di Geisfeld, con due produttori (Griess e Krug), ma sulla strada si trova il paesino di Schammelsdorf, dove è situato il birrificio Knoblach. Come non fermarsi quindi?Come tanti della zona, si cimenta in una rauchbier (chiamata Räuschla), ne prendiamo 4 e una Weißbier , infine la Fastentrunk  una Heller bock.
Ceniamo qui io e una ltro amico con un'ottima selezione di formaggi Franconi oltre a dell'affesttato, affumicato.
Terminate le buone birre riprendiamo il nostro viaggio verso Geisfeld, solo 2 chilometri di distanza e ci fermiamo al  Griess.A Geisfeld non si viene per la Rauch, ma per la Keller, lager non filtrata e quindi torbida: questa è quindi la nostra ordinazione alla birreria, oltre a un dessert.Come da aspettative la birra risulta ottima, sicuramente la migliore kellerbier del viaggio.
E' sera ma non è per niente tardi, verso le 21,30 circa, ci spostiamo a poche centinaia di metri per raggiungere l'altro produttore di Geisfeld, ovvero Krug. Qui il locale, sempre molto caratteristico e caratterizzato da trofei di caccia vari, il locale è vuoto e ordiniamo una Keller  ma dal colore più ambrato, quasi fosse una "Vollbiere una Helles, il prezzo è pazzesco, 1,80 euro per un boccale da 0,50 l, ordiniamo ancora affamati un bel piatto di wurstel e crauti e ci godiamo le nostre birre.
Ultima tappa della serata di nuovo al Cafe Abseits altre 2 birre ma qui ho un vuoto di memoria una scura credo l'imperial stout di Gaensteller e un'altra birra.
La serata è finita anzi no qualcuno va a ballare.

3° ED ULTIMO GIORNO

Purtroppo è l'ultimo giorno.Città stupenda ,birre e mangiare ottimo, partiamo verso le 10 non però senza programmare la prossima tappa.Qui esce il mio essere cercatore di birre.
Consiglio ai miei amici, che a quanto pare si fidano, di andare a Schwoich, che è un comune dell'Austria, nel distretto di Kufstein, in Tirolo di circa 2000 abitanti.Dopo 3 ore e mezza buone di viaggio arriviamo, troviamo il paese innevato, stupendo.
Siamo alla STÖFFLBRÄU, un birrificio che non conosce nessuno, dove nel 2004 nasce la prima birreria privata del distretto di Kufstein.Bel locale , che è poi una fattoria , all'interno fa bella mostra una piccola caldaia in rame.Provare per credere.
Sono le !4, la cucina è chiusa, solo pizze, che all'estero sappiamo non essere come in Italia.Sbagliato pizze eccellenti accompagnate da un'ottima Ipa, una Weizen che non m'ha entusiasmato, una Porter davvero interessante, che in etichetta riporta, Prototype, una Amber Lager Vienna, discreta e infine una Pale Ale, nata per un progetto che non ho ben capito, se non erro con un gruppo di ragazze di una scuola vicina.Una chicca.
Oltre alle birre producono dei distillati, Spirits, e un buon Whisky.
Soddisfatto, ricevo anche i complimenti dai miei compagni di viaggio,ottime birre e ottimo locale.
Visti i risultati dal 2014, il birrificio dispone di un altro impianto più moderno in paese che si chiama Bierol.

Che dire, non posso che ringraziare i miei compagni di viaggio Richy, Dany, Mimmo e Simone un bel tour.





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