mercoledì 11 novembre 2020

Gose'illa - Brasserie de Sulaze



Oggi sconfiniamo in Francia, siamo a Miramas nel sud, nel dipartimento delle Bocche del Rodano a due passi dalla ben più conosciuta Camargue, famosa soprattutto per i fenicotteri rosa e le sue saline.
Qui ha sede la Brasserie de Sulauze, visitata in agosto, è situata all'interno di un vecchio ovile di circa 300 anni, dove oggi oltre al birrificio con relativa tap room e beer garden esterno, troviamo una cantina vinicola con un'enorme sala per gli eventi e se non vado errando un allevamenti di tori.
La location è davvero stupenda immersa nel verde con tanto di strada sterrata tra vigneti e come detto centinaia di tori.
Impianto da 18 hl da una parte e una barricaia in bella vista dall'altra, mi accolgono all'entrata del birrificio.
Tutte le birre sono prodotte con materie coltivate in loco, anche il luppolo che fatica a crescere qui nel sud è prodotto in azienda, mentre le trebbie vengono utilizzate tutte nell'allevamento di animali.
Inizialmente l'impianto era scaldato a legna per poi passare all'attuale impianto. Tante le birre prodotte, una linea fissa e diverse stagionali, dove si inseriscono le tante birre passate in botte, alcune con aggiunta di mosto di vino ed infine anche una linea di birre a fermentazione spontanea, queste ricordo non sempre disponibili.
Vi coniglio di visitare il loro sito internet o i loro account social per saperne di più sulle birre.
Una delle birre che più mi ha colpito è la Gose'illa in onore al famoso mostro giapponese, una Gose da 5 ° con sale della Camargue.
Versata si presenta di un bel colore giallo oro con schiuma bianca cremosa compatta e persistente.
Al naso sentori floreali decisi, limone, mela verde e infine il coriandolo.
In bocca è davvero ben equilibrata, pane, miele , leggeri sentori agrumati, limone, coriandolo, freschezza indiscutibile, salina e acida, il tutto contenuto.
Una signora Gose lasciatemelo dire, leggera e davvero rinfrescante, scorrevole e poco carbonata, perfettamente in stile dove ricordo viene usato il sale tipico della vicina Camargue.
Ben fatta!!
Consiglio di servirla fresca, intorno a 6 - 8 °.



ABBINAMENTI : senza ombra di dubbio si sposa benissimo con molluschi e crostacei.Ottima anche con carne bianca.Consiglio di gustarla sola, in una calda giornata.


Formato 33 cl   5 %  alc/vol     Pagata se non sbaglio 1,80 euro presso il birrificio


https://www.brasseriedesulauze.com/




Tutto ciò che viene scritto e pubblicato in questo blog è frutto della mia esperienza personale, ciò che pubblico è una mia opinione.Nel caso alcuni contenuti dovessero causare problemi, vi chiedo gentilmente di contattarmi.

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