venerdì 8 aprile 2016

Verdi Imperial Stout 200 ° anniversario - Birrificio Del Ducato

Non amo moltissimo questo paese, sarà forse colpa di chi lo governa?? Ma amo le birre italiane , quelle sì , così come amo la storia, in tutto, fin da piccolo dovevo sempre far mille domande per sapere vita , morte e miracoli di una determinata cosa.
La storia , beh c'e un paese  Roncole Verdi , allora si chiamava Le Roncole , in provincia di Parma che di storia da raccontare ne ha, parlando di birra ma anche di un certo Giuseppe Verdi, il famoso compositore nato nell'Ottobre del 1813.
Opere famose come il Nabucco, l'Aida , e tanto , tanto altro , dovrei scriverci un poema a riguardo.
E' di storia ne ha fatta anche il Birrificio Del Ducato di Giovanni Campari che proprio a Roncole Verdi aprì i battenti , nel 2013 , tre anni fà , a omaggiato il grande compositore nel 200 ° anniversario dalla sua nascita , con una birra dal nome Verdi Imperial Stout 200 ° Anniversario.
Una Stout da 9 ° alcolici dal colore ebano scuro, quasi nero, lasciata a riposare per almeno 8 mesi in botti di Scotch Whisky provenienti dalle migliori distillerie scozzesi, con una parte di Verdi Imperial Stout da 8 ° alcolici , con l'aggiunta di granella di cacao e bacche di vaniglia del Madagascar.
Veniamo ad un altro particolare , nella Vedi Imperial Stout viene anche usato il peperoncino.
Come detto un color ebano scuro, quasi nero, impenetrabile, schiuma color cappuccino, con lievi sfumature avorio, cremosa e persistente.
Al naso, quello che percepiamo fin da subito sono i sentori di vaniglia e legno, ma anche del torbato, mai invadente, malti tostati e polvere di cacao.
Sento anche della frutta secca, e in un secondo momento dopo averla fatta riposare  anche della frutta rossa, frutti di bosco, e un leggerissimo sentore di liquirizia.
Passo ora alla bevuta , in bocca arriva calda, vellutata, in primis il tostato dei  malti e il cioccolato, caffè che a naso non sentivo, di nuovo frutta secca, nel finale arriva ala sorpresa oltre ai classici sentori dati da passaggio in botte.
Il finale entra il gioco in peperoncino a scaldare la nostra bevuta, dopo dapprima i 9 ° alcolici erano stati messi in secondo piano, corpo e carbonazione medi.
Una signora birra, una bevuta che non dimentichi facilmente, il peperoncino è l'arma in più di questa birra, la bevuta non è per niente difficile e la birra non stanca mai.
Avrebbe riposato alla grande insieme alle sue sorelle nella mia piccola ma interessante cantina.
Ricordo che nel 2008 ha vinto l’oro all’European Beer Star nella categoria Imperial Stout, Birra dell'anno 2014 : Seconda Classficata nella categoria "Spezie e cereali, alta e bassa fermentazione";
Consiglio di servirla sola o in abbinamento, magari bevuta in compagnia.
Servire a 12- 15 °.

ABBINAMENTI: una birra da meditazione, si accompagna con dolci al cioccolato, pasticceria secca e con alcuni formaggi erborinati.

Formato 33 cl     9 %  alc/vol    Prezzo indicativo 10  euro.

Tutto ciò che viene scritto e pubblicato in questo blog è frutto della mia esperienza personale, ciò che pubblico è una mia opinione.Nel caso alcuni contenuti dovessero causare problemi, vi chiedo gentilmente di contattarmi.


Nessun commento:

Posta un commento

lascia un commento