Oggi vi portiamo nella bassa bergamasca, nel comune di Capriate San Gervasio che in tanti, soprattutto chi ha figli piccoli, conosceranno per i parchi divertimento di Minitalia e Leolandia, ma anche per essere alle porte del villaggio industriale meglio conservato, patrimonio Unesco di Crespi d'Adda, assolutamente da visitare.
Qui abbiamo incontrato i ragazzi della Fiumana Brewery, una giovane beer firm bergamasca, ma anche coltivatori di luppolo. Andiamo a conoscere la loro storia.
Ciao ragazzi e benvenuti sul nostro giornale.Quando e come nasce Fiumana Brewery e chi c'è dietro questa giovane realtà?
I promotori e fondatori del progetto Fiumana sono Gianluca e Davide, due ragazzi di Capriate San Gervasio. La produzione brassicola vera e propria si svolge a San Pellegrino Terme, presso il “Birrificio di Via Priula” dove, grazie al Birraio Riccardo si lavora per realizzare le ricette scritte a quattro mani dai due.
Fiumana il nome scelto e tre ragazzi su una barchetta. Come avete scelto il vostro nome e logo?
Il fiume rimane una presenza costante nel nostro immaginario ed è una vera e propria fonte di ispirazione, così tanto che i nomi delle nostre attuali tre birre ne traggono spunto.
Attualmente quante birre avete in gamma ? Raccontateci qualcosa.
Attualmente produciamo tre birre :
Abdua : stile IPA, 6* IPA con base di ispirazione inglese, spinta con una nota floreale grazie ai luppoli americani. Secca e caratterizzata da una delicata nota amara alla fine.
Kiphisi : stile American Lager, 5.8* classica lager a bassa fermentazione, pulita fresca ed extra bevibile. Enfatizzata anche lei dai luppolo americani.
Lexua : stile Double IPA, 7.2* birra dal medio-alto contenuto
alcolico sposato con un intenso profumo di luppolo. Da bere.
Non solo beer firm ma anche produttori di luppolo. Come siete organizzati e quali tipologie coltivate ?
Tutte le lavorazione vengono fatte con il nostro trattore e altri macchinari, mentre per quanto riguarda il raccolto, quest'anno come quantitativo, circa 200 kg ed è tutto fatto a mano, messo sottovuoto e conservato in congelatore.
Prossimamente vorremmo acquistare uno sgrappolatore professionale e nuove varietà di luppolo.
Nelle vostre ricette impiegate solo luppolo prodotto da voi?
Tutte le nostre birre, quale più e quale meno, contengono luppoli che coltiviamo. Il nostro impianto ospita: chinook, cascade, centennial, williamette.
Quali sono gli obbiettivi o sogni nel cassetto ?
L’obiettivo è quello di sostituire i luppoli d’importazione
attualmente utilizzati nelle ricette con luppoli di nostra produzione cercando
di ottenere la stessa resa.
(Nel nostro programma brassicolo abbiamo, come quarta
ricetta, una fresh-hop con la raccolta 2021, che stiamo tutt’ora studiando.)
Nonostante la raccolta del luppolo si sia svolta a fine
agosto abbiamo optato per l’utilizzo di tecniche particolari quali l’uso del
sottovuoto, l’abbattimento e il conseguente stoccaggio in freezer per garantire
la massima qualità e integrità del prodotto a medio e lungo termine.
Per finire quale locale, birra avete più a cuore che non sia la Vostra ?
Tuttora dopo centinaia di assaggi e viaggi in ambito brassicolo, non abbiamo trovato una che possa essere definita la nostra birra preferita. Ad introdurci e accompagnarci al mondo delle birre artigianali è stato Il Claudio con il suo locale La Locanda Del Monaco Felice, situato a Suisio.
Si ringraziano Gianluca e Davide per la disponibilità oltre che per le birre in assaggio.
Info : https://fiumanabrewery.com/
Tutto ciò che viene scritto e pubblicato in questo blog è frutto della mia esperienza personale, ciò che pubblico è una mia opinione.Nel caso alcuni contenuti dovessero causare problemi, vi chiedo gentilmente di contattarmi
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