Oggi o meglio l'altra sera con un caro amico Daniele, che in quanto a esperienza in campo birrario ne ha eccome, ci siam concessi giusto 2 birrette , anzi tre, dalla Oude Kriek 3 Fontein, alla Pink Salt del Birrificio Opera, una Gose prodotta con sale rosa dell'Himalaya, bacche di Goji e infine alla O.G. 1048 Pedrhum Cuvee 2013 del Birrificio Del Carrobiolo.
Non male direi, sarà quest'ultima che insieme a Daniele abbiamo deciso di recensire.Per prima cosa ringrazio Pietro Fontana per avermi , ormai 2 anni fa , gentilmente procurato più di una birra dalla SUA cantina, La Spada nella Botte 2013 , Pedro Fontenez e Una Botte e Via 2013, che birre ragazzi!!
Ci siamo era da mesi che volevo aprire questa birrozza, così amo chiamare quelle birre che ancor prima di berle di regalano qualcosa di cui non te ne dimenticherai facilmente.
Una birra che ormai è quasi impossibile trovare, prodotta in quantità minime se non erro una one shot, peccato oserei dire caro Pietro.
L'etichetta semplice ma elegante sembra raffigurare un colone, che in modo non molto amichevole cura , la sua botte di rhum pregiato, con tanto di spada in mano all'ombra di una palma, al riparo dal sole cuocente della Martinica.
La base della O.G. 1048 Pedrhum Cuvee 2013, è la Brown Ale OG 1048, affinata 3 mesi in botte di Rhum Agricole della Maison Clement (Martinica), tenore alcolico di 4,9 gradi alcolici, nel bicchiere si presenta di un bel color tonaca di frate , leggermente velata, schiuma color avorio inizialmente presente che però svanisce quasi subito.
Al naso subito percepiamo il rhum, poi la carruba, vaniglia, frutta sotto spirito , frutta rossa, zucchero di canna , si sente l'alcool che stranamente sembra lasciar intuire che la birra che andremo a bere ha circa 7 gradi.
Profumo di legno ( per me il legno è profumo, magia, vita , storia ) bagnato, umido, totale assenza di luppolo.
In bocca arriva maltata, caramello e biscotto che a anso non sentivamo, di nuovo vanglia e rhum, si sente l'alcool , la birra ne ha 5 di gradi , noi ne percepiamo 6- 6,5 , ciliege sotto spirito, quindi siam più precisi rispetto al naso, note di tostato, frutta secca.
Corpo esile e carbonazione bassa.Finisce leggermente amara e astringente.
Conclusione, un'ottima birra , dove il passaggio in botte di rhum per 3 mesi si sente eccome, lasciarla in cantina per 2 annetti le ha fatto bene.
Mi auguro che qualcuno che legga possa berla, sperando che in futuro Pietro ci regali nuovamente birre così.
Un grazie a Daniele per aver condiviso con me la bevuta oltre che la descrizione della birra.
Consiglio di servirla a 14 - 16 °.
A volte il vincitore è semplicemente chi non ha mai mollato.Jim Morrison
ABBINAMENTI: carni bianche con salsa, coniglio al forno e con la birra, stufati di carne , ottima anche con dolci con frutta secca e perchè no ce la vedo bene anche con un sigaro.
Formato 37,5 4,9 % alc/vol lotto 1310 Pagata credo 8,50 ... credo.
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