Torno a parlare di Belgio, di Bruxelles, la patria delle birre acide, ma non c'e solo il lambic tra le ottime birre prodotte in città, ma c'e' anche un signor birrificio, Brasserie De La Senne, nato nel 2005 da Yvan De Baets e Bernard Leboucq, non sò perchè ma delle loro birre non avevo ancora parlato.
Yvan aveva già un suo birrificio il Sint Pieters, chiuso poi all'apertura del nuovo birrificio,
inizialmente senza impianto, producevano le loro birre dal grande Nino Bacelle della De Ranke e a volte presso gli impianti di un vicino birrificio francese di cui però non ricordo il nome.
La prima cotta nel loro birrificio avviene alla fine del 2010.
Birre pazzesche, fresche e pulite, basta pensare alla Jambe De Bois, alla Taras Boulba o alla Zinnebier che ho bevuto ieri sera.
Zinne è il nome in cui in gergo si chiamava la Senne, il fiume Belga tra i più piccoli e i più inquinati.
Una Belgian Ale molto beverina con i suoi 5,8 °, che si presenta di color oro, limpida, trasparente con schiuma bianca cremosa e di lunga durata.
Al naso è molto fruttata, frutta gialla e agrumi, allo stesso tempo floreale, con una leggerissima nota speziata.
In bocca è morbida, note maltate che vengono poi coperte dall'erbaceo del luppolo con una leggera astringenza finale, mi ricorda la buccia di limone.
Corpo medio, carbonazione alta.Pulita e beverina, da bere in più quantità senza però esagerare.
Consiglio di servirla a 8 °.
ABBINAMENTI: si accompagna benissimo con antipasti di pesce e salse alle erbe.Primi piatti non troppo grassi.Carni rosse o bianche magari grigliate.Si sposa benissimo con formaggi di media stagionatura.
Formato 33 cl 5,8 % alc /vol Pagata 5,50 euro in birreria.
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