Ora capiremo il perchè.Il birrificio in questione è il Geco e la Pecora Nera è la loro seconda birra.
La particolarità di questa birra è l'aggiunta di avena e lattosio che ne fanno una birra di ispirazione anglossassone come le Milk Stout chiaramente e le Outmeal Stout.
Colore nero intenso, dall'aspetto torbido, non una bellissima presentazione oso dire.
La ricetta prevede un mix di 7 malti, schiuma cremosa , fine di color cappuccino, ecco il perchè dello scherzo sopra citato, di bassa persistenza.
Aroma di malto si sente decisamente il tostato con note di caffè e su tutti il cioccolato,caramello bruciacchiato, leggeri sentori di citrico cheperò va scomparendo, retrogusto di latte abbastanza duraturo, come detto sembra davvero di bere una bella tazza di cappuccino grazie all'uso del lattosio e dei malti tostati.
A naso è piacevole anche se poco pronunciata, carbonazione bassa.In bocca inizia piena, tonda, watery e dissetante quanto basta.Birra molto piacevole quindi sedetevi in poltrona e godetevi la Pecora Nera dalla gradazione alcolica bassa 4 ° alc/vol.
Servire a una temperatura di 10-12 °, bicchiere consigliato pinta irlandese.
3° Classificata a Birra dell’Anno 2013. Oro all'IBF 2012. 2° Classificata a Birra dell’Anno 2011 nella categoria «Birre scure di basso grado alcolico»
ABBINAMENTI: dolci al cioccolato ,dolci al caffè, cioccolato.Ottima per realizzare il birramisù.
Formato 33 cl 4,0 ° alc/vol Pagata: 3 euro presso lo spaccio del birrificio
Formato 33 cl 4,0 ° alc/vol Pagata: 3 euro presso lo spaccio del birrificio
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