L'ultima recensione di una birra del birrificio belga De Dolle è datata 2018, quasi due anni giusti visto che era metà dicembre e la birra in questione era la Stille Nacht Special Reserva 2005, una signora birra.
Oggi invece, ad un mese esatto dal 15 novembre, giorno in cui il birrificio De Dolle ha festeggiato i 40 anni di attività, parliamo della XL Pale Ale.
Un birrificio che purtroppo non ho ancora avuto modo di visitare, visto che ci arrivai nel 2010 poco tempo dopo quel brutto incendio che bruciò una parte del birrificio.
Oggi invece, ad un mese esatto dal 15 novembre, giorno in cui il birrificio De Dolle ha festeggiato i 40 anni di attività, parliamo della XL Pale Ale.
Un birrificio che purtroppo non ho ancora avuto modo di visitare, visto che ci arrivai nel 2010 poco tempo dopo quel brutto incendio che bruciò una parte del birrificio.
Amo De Dolle anche per il nome che porta, infatti deriva da " Dolle Dravers ", i ciclisti pazzi, un circolo ciclistico a cui appartenevano Kris e Jo e da appassionato di ciclismo quale sono non mi è certo passato inosservato.
XL in numeri romani significa proprio 40, questo è il nome scelto per questa pale da 6,5 ° brassata con solo malto Simpson Maris Otter Pale Ale e luppolo Whitbread Golding della vicina cittadina di Peperinge, rinomata per il luppolo e scorza di arancia.
Color rame, velata con un bel cappello di schiuma cremoso e persistente color bianco avorio.
Aroma fresco, sentori floreali e fruttati che virano sull'agrume, arancia candita ed una leggera speziatura, pepe oltre a mio avviso a leggeri sentori funky, quasi una Orval ma decisamente più agrumata al naso.
In bocca attacco dolce, miele, biscotto, frutta candita, sentori erbacei e floreali, leggera acidità, rustica e secca nel finale. Fresca e dissetante, fruttata, come detto rustica, selvaggia odo dire.
Non so dire con esattezza se ci siano lieviti selvaggi o meno, ma il risultato è sorprendente anche per la estrema facilità di bevuta, magari in una prima soleggiata giornata primaverile, a bordo strada, durante una delle tante corse ciclistiche corse nelle Fiandre Occidentali.
Consiglio di berla a 6 - 8 °.
XL in numeri romani significa proprio 40, questo è il nome scelto per questa pale da 6,5 ° brassata con solo malto Simpson Maris Otter Pale Ale e luppolo Whitbread Golding della vicina cittadina di Peperinge, rinomata per il luppolo e scorza di arancia.
Color rame, velata con un bel cappello di schiuma cremoso e persistente color bianco avorio.
Aroma fresco, sentori floreali e fruttati che virano sull'agrume, arancia candita ed una leggera speziatura, pepe oltre a mio avviso a leggeri sentori funky, quasi una Orval ma decisamente più agrumata al naso.
In bocca attacco dolce, miele, biscotto, frutta candita, sentori erbacei e floreali, leggera acidità, rustica e secca nel finale. Fresca e dissetante, fruttata, come detto rustica, selvaggia odo dire.
Non so dire con esattezza se ci siano lieviti selvaggi o meno, ma il risultato è sorprendente anche per la estrema facilità di bevuta, magari in una prima soleggiata giornata primaverile, a bordo strada, durante una delle tante corse ciclistiche corse nelle Fiandre Occidentali.
Consiglio di berla a 6 - 8 °.
ABBINAMENTI : ottima sola, birra da aperitivo, si abbina bene a piatti a base di pesce, tutti e a carne bianca o di maiale. La vedo bene anche con qualche formaggio fresco, magari di casera.Ideale da accompagnare a dolci quali crostate o pastafrolla.
Formato : 0,33 L 6,5 % alc / vol Pagata : 4 euro Beer Shop Italia
Formato : 0,33 L 6,5 % alc / vol Pagata : 4 euro Beer Shop Italia
Tutto ciò che viene scritto e pubblicato in questo blog è frutto della mia esperienza personale, ciò che pubblico è una mia opinione.Nel caso alcuni contenuti dovessero causare problemi, vi chiedo gentilmente di contattarmi.
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